sabato 11 agosto 2012

Torta di farro ai frutti di bosco e acqua di rosa.

Ieri sera sono venuti da noi a cena una coppia di cari amici per festeggiare il mio compleanno (in differita, dato che era martedì scorso!!!), il nostro anniversario di "dichiarazione" (cioè il giorno in cui mio marito mi detto di aver capito che ero io la persona con cui avrebbe voluto passare il resto della sua vita...) e il nuovo lavoro/svolta di vita del nostro amico e di sua moglie che li porterà in Umbria...
Insomma c'era la necessità di avere un dolce all'altezza dei festeggiamenti, così... ho pensato a questa torta già qualche giorno fa, ma non riuscivo a trovare l'acqua di rose da nessuna parte... Allora ho pensato di farmela io: guardando nel web non ho trovato molti accorgimenti particolari, così ho seguito la semplice ricetta di un blog che non ricordo (mi spiace, ma ho chiuso la videata prima di salvarla e non riesco più a risalirvi!) che prevede solo petali di rose non trattate e acqua calda bollita e raffreddata. Nel mio giardino avevo ancora 2 rose fiorite molto profumate e non trattate; ne ho staccato con cura e amore i petali (l'intenzione deve essere sempre viva e vigile quando si preparano gli "additivi segreti" in casa!)e li ho messi in un contenitore di vetro insieme con dei boccioli di rosa essiccati acquistati in erboristeria. Poi ho aggiunto tanta acqua quanta ne serviva per coprire il tutto e ho lasciato macerare coperto per circa 7 ore, scuotendo di tanto in tanto. 
Infine ho filtrato il tutto con un colino di bambù e posto in frigorifero, chiuso: dovrebbe conservarsi circa 30 giorni.
Ebbene quest'acqua di rose era necessaria al mio dolce così da farle acquisire potere magico: rafforza l'amore tra me e mio marito, rafforza l'Amore/Amicizia tra noi e la coppia di nostri amici e dà loro il nostro appoggio per la nuova avventura che li attende in Umbria.
Ne ho aggiunti 2 cucchiai all'impasto della torta prima di metterla in forno...
Ma ecco la ricetta:
250 gr di farina di farro integrale
3 uova
100 gr di miele d'acacia
100 gr di margarina di soja o burro
500ml di panna fresca da montare di buona qualità (bio, naturalmente!)
12 gr di cremortartaro (lievito naturale per dolci)
pizzico di sale 
4 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di acqua di rose
400 gr di frutti di bosco freschi a scelta
Come procedere:
montare i tuorli con il miele, montare 125 ml di panna con un cucchiaio di zucchero e a parte montare a neve gli albumi. In una terrina mettere la farina setacciata con il lievito il pizzico di sale e la margarina, lavorando bene il tutto con le mani, fino ad avere un composto "sbricioloso"; aggiungere i tuorli e la panna; mescolare con cura e poi aggiungere gli albumi e mescolare piano, dal basso verso l'alto finchè è tutto omogeneo, quindi aggiungo i due cucchiai di acqua di rosa.
Metto nello stampo, cospargo con poco zucchero la superficie e cuocio in forno già caldo a 180° per circa mezz'ora, dopo di che pongo su una gratella a raffreddare.
Quando il dolce è freddo, lo taglio in due parti e monto il resto della panna coi due cucchiai di zucchero: ne distribuisco un po' nel mezzo del dolce, insieme a qualche frutto a piacere, quindi rimetto a posto la parte superiore e distribuisco la restante panna montata con il resto dei frutti di bosco. Pongo in frigo fino al momento di consumarlo.
Devo dire che ha sorpreso gli invitati che hanno gradito molto... 
Serenità e amore a chiunque se ne cibi!!!
Ah, per ottenere un effetto potenziato, il dolce deve avere forma rotonda o a stella: 
sono i simboli di protezione per eccellenza!!!
Buone magie a tutti!!!

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